sabato 10 febbraio 2018

Torna Pinocchio 2.0

Torna in scena Pinocchio 2.0

la nostra riflessione sull'abuso del digitale




Siamo saliti sul palco del teatro Delfino per riportare in scena Pinocchio 2.0, uno spettacolo che conduce i piccoli spettatori in un vertiginoso viaggio tra le spire della realtà digitale, un mondo affascinante, ma  anche denso di trappole, proprio come il famoso Paese dei Balocchi, che prometteva la felicità attraverso il divertimento, per poi spogliare i bambini della loro capacità di costruirsi un futuro e una vera identità.
Quello dell'abuso di internet è un tema su cui è ancora difficile riflettere con la giusta distanza, eppure i nostri spettatori hanno dimostrato di apprezzare lo spettacolo. Merito anche del grande Collodi e delle sue straordinarie metafore che si dimostrano sempre attualissime.
Non è stato infatti necessario stravolgere le pagine del libro originale per inserire il mondo odierno, ma solo reinterpretare le attrazioni del Paese dei Balocchi come quelle disponibili oggi con un solo click sul proprio smart-phone. Evasioni molto più accessibili di quelle di un tempo e proprio per questo tanto più insidiose. Nessuna meraviglia, quindi, che aumentino i numeri legati alla dispersione scolastica, un fenomeno che si sperava invece si sarebbe estinto ai nostri tempi.
Cosa dunque può trattenerci dall'essere inghiottiti dalle meraviglie di un mondo pieno di luci e colori e che promette facilità e semplicità dove invece nella vita reale si affacciano ostacoli e difficoltà? Pinocchio è stato salvato dal suo fermo desiderio di divenire un bambino vero, un desiderio che si è dimostrato molto più forte di tutti quelli indotti dal meccanismo del Paese dei Balocchi. Non sarà, quindi, la strada giusta anche per tutti i nostri ragazzi?
Ecco quindi uno spettacolo per dare qualche risposta a questo interrogativo.  



Allestimento presso il Teatro Delfino di Milano






Alcuni momenti dello spettacolo nell'allestimento per il Teatro Delfino di Milano 








Il trailer dello spettacolo:


Nessun commento:

Posta un commento